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Gucci: come distinguere l’Autentico dal Fake

Il second-hand è il futuro. Anzi, il presente. Sia per il fascino che aleggia in questo settore, sia per il fattore sostenibile che lo contraddistingue, la moda di seconda mano è una tendenza in fortissima espansione. Quando si tratta di alta moda, però, il rischio di acquistare un fake è dietro l’angolo. L’autenticità è, infatti, l’unico elemento che giustifica una spesa consistente per un articolo di seconda mano. Gucci, fra tutti, è quel marchio del fashion luxury che, oltre a sfornare periodicamente modelli annoverati fra le It-bag più desiderate, non finisce mai di sorprendere. Il ritorno della Jackie rappresenta, fra tanti, la ragione principale che ci spinge a tirare le cinghie e investire in un accessorio decisamente timeless.
Analizziamo, quindi, gli elementi che possono aiutarci nell’autenticazione di una Gucci.

I Materiali

Il primo indizio che ci aiuterà ad autenticare una borsa di Gucci è la morbidezza della pelle. Il marchio, infatti, utilizza, in tutti i componenti della borsa, solo ed esclusivamente vera pelle. Di conseguenza, sia il corpo che i manici o le tracolle non saranno rigidi, tantomeno ruvidi – una caratteristica tipica di plastica o ecopelle.
Per quanto riguarda gli interni, invece, il tessuto della fodera è sempre in tinta unita. Le fantasie, seppur in piccole dosi, sono lecite, ma non il monogram Gucci. La fodera di un pezzo autentico segue pedissequamente la silhouette della borsa. Se eccedente, raggrinzato o sgualcito, l’interno appartiene a un modello non originale.

Le Finiture

Le cuciture esterne in una Gucci sono sempre in tono con gli elementi in pelle o tessuto. Anche quelle interne presentano questa caratteristica: esse sono pulite, senza fili pendenti o contrastanti a livello cromatico. Per quanto concerne le finiture metalliche, invece, che esse riportino un effetto dorato o neutro, distinguere l’autentico dal fake è abbastanza semplice. Una metalleria leggera e di bassa qualità, infatti, caratterizza sempre a un falso. Borchie, chiusure a lampo e ganci riportano sempre il marchio inciso.

Il Codice Seriale

Tutti i modelli Gucci, anche quelli più vintage, riportano, dietro all’etichetta interna, un codice impresso a fuoco, definito e ben leggibile. La parte frontale di quest’etichetta, invece, riporta il simbolo ®, la scritta GUCCI e la dicitura made in italy, rigorosamente in minuscolo. Attenzione, sulle borse vintage si potrà trovare il logo del “lift boy” o i numeri in una linea sola. Altrimenti, il codice seriale si estende in due linee ed è composto soltanto da numeri.
Qual è, quindi, il significato del codice riportato sull’etichetta di Gucci? La prima riga del codice esprime il modello della borsa, la seconda indica l’azienda e l’artigiano che l’ha prodotto. Il codice, quindi, non è unico, ma, grazie a esso, è possibile contattare una boutique di Gucci e verificare la corrispondenza fra codice e modello.

Gli Imballaggi e la Documentazione

Innanzitutto, specifichiamo che manici e tracolle non vengono mai avvolti in cellophane o da protezioni in carta. Un prodotto originale firmato Gucci, oltre a essere accompagnato da un cartoncino bianco e grigio che indica che il prodotto è stato controllato, viene consegnato al cliente con un panno antipolvere e le istruzioni “Cura del prodotto”. Questi elementi, purtroppo, possono essere facilmente riprodotti dai contraffattori.

Daniele Conforti