Estate 2021: le Cinque Borse che Fanno Parlare
Catapultati nel passato, avvolti da una nostalgia di un Novecento libero – mai vissuto da molti di noi – , quest’anno parlare di trend sembra quasi una lezione di storia. Una lezione che ci racconta di persone, personaggi e personalità rinnovati, reinventati e innovati con lo scopo di soddisfare il pubblico moderno. Insomma, fra la risuscitazione di Tom Ford per Gucci e il ritorno alle origini di Valentino, la parola “trend” nel 2021 sembra allontanarsi morfologicamente dal suo significato.
D’altra parte, le passerelle ci hanno stupito con new entry – o forse non così new – , anche per quanto riguarda le borse. A mano, a spalla, a bandouliere, il mondo delle designer bag si snoda nel profondo della tradizione haute couture e non. Ispirate al passato, ma infuse di modern-chic, travolte dalla mania del vintage, ecco le cinque designer bag che, un po’ impropriamente, incarnano il trend del 2021.
Cut-out di Givenchy
Figlia della tendenza minimalista, la Cut-Out di Givenchy fa parte di quei modelli 2D, immancabili per il cambio armadio dell’imminente estate. Le linee grafiche, quasi scultoree, identificano un modello che fa riferimento agli archivi del marchio, recuperando la forma a V, qui leggermente destrutturata e controbilanciata da una base quadrata e impreziosita da elementi argentati. Come la precedente rivisitazione dell’Antigona, la Cut-Out viene realizzata in pelle pregiata e arricchita da una catena 4G. Un vero e proprio statement, che spazia dai 990 euro per la versione più piccola, fino ai 1990 per quella più grande.
Cleo Bag di Prada
Dalle mini-borse in nylon Re-Edition dei modelli dei primi anni Duemila a mitici stivali chunky Monolith, Miuccia (e ora, anche Raf) è una vera esperta di articoli cult. È grazie a una solida campagna marketing che l’iconico modello Cleo è finito nelle top-10 degli articoli moda più desiderati. Una borsa a spalla dalla forma leggermente curvilinea che sposa perfettamente il minimalismo estetico e l’eleganza cozy che costituiscono, oggi, alcune delle tendenze per eccellenza. Presentata perla prima volta nella collezione uomo primavera estate 2021, è il pezzo must della linea donna della prossima stagione calda, acquistabile alla cifra di 1700 euro. Da Camille Charrière a Emili Sindlev, da Yoyo Cao a Chiara Ferragni, sono tante le influencer che in tutto il mondo stanno già indossando la borsa Prada Cleo.
The Point di Bottega Veneta
Fra scandali e clamori, l’estetica Bottega Veneta continua a regnare solerte. L’ultima collezione, dal nome “Salon 01 — The Importance of Wearing Clothes” è solo l’ultima conferma. A Londra, al teatro Sadler’sWells, è andato in scena lo scorso dicembre l’evento segreto che ha presentato la primavera estate 2021 del brand. È qui che, perla prima volta, abbiamo l’occasione di notare The Point, la borsa simbolo della collezione che ben rappresenta i concetti di morbidezza e tattilità su cui ha lavorato Lee, incarnando l’artigianato sperimentale e raffinato tipico di Bottega Veneta. La sua silhouette, morbida e geometrica, culmina in un manico triangolare. Le delicate nuance primaverili si fondono con macramé intrecciato e compact bubble bouclé. Il suo prezzo raggiunge i 6200 euro per la versione grande in pelle d’agnello e crochet. Disponibile anche in versione pouch, altro stendardo del direttore creativo – che continua a spopolare – , The Point si conferma l’ennesimo successo del marchio risorgente.
La Medusa di Versace
Se Bottega Veneta non smette mai di stupirci, Versace non smetterà mai di vivere nell’immaginario comune di una comunità che continua ad essere stupefatta e assopita dall’essenza di questo marchio. Che, per altro, conosce benissimo i nostri punti deboli: basta una medusa per incantarci e farci sognare. Ripercorre la storia e il successo di una delle maison italiane che hanno contribuito al successo del Made in Italy: stiamo parlando
della nuova borsa La Medusa di Versace. L’accessorio è realizzato in Italia con pelle di prima qualità: dotata di un manico e di una tracolla a catena, spicca la piastra Medusa, la stessa decorazione che è stata scoperta sulle porte di Via Gesù 12, il primo headquarter del brand aMilano.Con1450euro è possibile acquistare la versione small, ne occorrono 2150 per quella più grande.
Il colore simbolo di questa handbag è una puntuale sfumatura di blu, scelta da Donatella Versace. «Il blu è il mio colore preferito perché per me rappresenta la libertà. Quando sono nel mare, mi sento libera» – ha commentato – «Quando sono circondata da elementi della natura e da cieli azzurri, mi sento davvero felice e tutto quello che c’è di sbagliato nel mondo scompare. Il mondo diventa blu».
Jackie di Gucci
Già durante l’inverno appena trascorso, alcuni indizi ci hanno fatto capire che il modello JKO di Gucci sarebbe rimasto in auge per più di una semplice stagione. Un’elegante forma ricurva a mezzaluna, il pellame semi lucido, la caratteristica chiusura a pistone in metallo color oro. Un emblema del jet-set degli anni Sessanta e Settanta che ritorna protagonista degli outfit delle star. Appena uscita, quella che oggi conosciamo come Jackie Bag comparve al braccio di molte celebrità dell’epoca, a partire proprio da Jackie Kennedy, che venne fotografata con questa borsa così spesso tanto da farla diventare celebre semplicemente come The Jackie. Dopo la rivisitazione di novembre, in cui è stata introdotta la Jackie 1961, è oggi Ken Scott a dare nuova vita al modello, con stampe floreali iconiche degli anni Sessanta e Settanta. La ritroviamo infine al braccio di Sienna Miller, nella classica versione monogram, e sulla spalla di Harry Styles, questa volta in pelle nera verniciata, durante la brillante campagna “Gucci Beloved”, dove Alessandro Michele immagina un talk show notturno presentato da James Corden che punta i riflettori sulle linee di borse più iconiche della maison.
Daniele Conforti